Francesca De Bastiani
Giornalista Freelance/Photo Editor
... tutto quello che si può raccontare lo trovate racchiuso qui... il mio blog è per tutti quelli che vogliono scoprire, conoscere, imparare e ... divertirsi un po'... buona lettura!!!
"Nella vita non bisogna mai rassegnarsi, arrendersi alla mediocrità, bensì uscire da quella “zona grigia” in cui tutto è abitudine e rassegnazione passiva, bisogna coltivare il coraggio di ribellarsi."
Rita Levi Montalcini

Sapore di crisi... sapore di vacanze anni 80
Ciao a tutti,
rieccoci dopo la pausa estiva che in tempo di crisi diventa un piccolo break nei mesi estivi.
Quest'anno si è registrato un aumento delle prenotazioni in alberghi 3 stelle...
Forse la crisi ci rimanda agli anni che si trascorrevano le vacanze negli alberghi 2/3 stelle, con pensione completa per non dover pensare a nulla e godersi un'attesissima settimana di ferie.
C'erano le gare alla mattina presto per chi si voleva aggiudicare l'ombrellone in prima fila, i bambini giocavano con le biglie e costruivano piste gigantesche, che se passeggiavi sulla battigia potevi anche inciamparci e dove la giornata era scandita da qualche partitella a carte. E la sera le signore sventolando i loro ventagli, sfoggiavano abiti da sera o scamiciati e si preparavano all'assalto della cena a cinque portate, come proponeva il quiz televisivo "Il pranzo è servito" condotto da Corrado Mantoni, che accompagnava la pausa pranzo italiana.
Erano tempi diversi, erano tempi dove si assaporavano i primi anni di benessere, dove non si pensava che saremmo inciampati in una crisi cosí difficile, dove eravamo non curanti del dopo, ma ci si poteva accorgere degli errori che si stavano trascinando, per non trovarsi ora in un paese cosí tanto bello e ricco di cultura ma povero di economia, posti di lavoro, idee, leader politici ... ormai un paese alla canna del gas.
Insomma ma ve lo ricordate il sapore degli anni 80?
Settembre 2013

Torta di mele... ma lo sapevate che...
Ciao a tutti,
questa mattina mi sono svegliata con una voglia di fare la torta di mele che ho deciso di andare a prenderne un po' dal fruttivendolo e fare una torta bella ricca... Salto sulla mia bicicletta e vado nel centro di Chiswick (west London) dove una buona bancarella, sempre presente tutto l'anno, vende ogni sorta di frutta e verdura proveniente da tutto il mondo... Eccole le mie mele golden... belle... Intercetto il fruttivendolo che rivolgendomi la domanda di cosa desidero in un inglese con accento spagnolo risulta anche simpatico... d'altro canto io con il mio inglese fortemente italiano gli indico la deliziosa cassetta di mele gialle... ne compro due chili e via che rimonto in sella e a scheggia verso casa.
La ricetta non ve la sto a scrivere, tanto la sapete anche voi, e visto che mi è venuta uno spettacolo, soprattutto squisita vi delizio con le mie foto che potete vedere di seguito... magari viene voglia anche a voi di prepapararne una cosí.
Ma lo sapevate che la mela è considerata antitumorale... Eh sí perchè è presente una sostanza antiossidante chiamata procianidina, piu' presente nelle mele renette, che contrasta l'invecchiamento delle cellule e quindi previene i tumori. Invece con la pectina, presente nel frutto, si può tenere sotto controllo la glicemia... Se consumata cruda contiene fruttosio quindi viene ben tollerata da chi ha problemi di diabete.
Insomma la nonna aveva ragione quando mi diceva "una mela al giorno toglie il medico di torno".
Luglio 2013




Unghie perfette... senza ricorrere sempre al salone
Ciao a tutti,
cercate sempre di tenere le vostre mani in ordine ma i lavori quotidiani, o se vuoi il solo sfogliare un giornale vi rovina lo smalto ... come fare?
Sono arrivati dall'America, in Italia qualche salone inizia ad utilizzarli.
Sono i nuovi smalti della linea CND Shellac... sono sistemi di colore UV, sono semipermanenti e durano circa 3 settimane... li applicano in salone e poi devi ritornarci per rimuoverlo perchè con i comuni solventi a casa non si può...
Il trucco c'è e l'ho provato per voi... basta applicare un poco di solvente classico su piccoli pezzetti di cotone che vanno a ricoprire l'unghia. Successivamente si coprono le dita con della carta stagnola e lasciare agire il tutto per 10 minuti. Trascorso questo tempo rimuovi la carta stagnola e con il cotone ancora umido di solvente finisci di rimuovere lo smalto rimasto, che nel frattempo si è sciolto. Ecco fatto... senza ricorrere sempre al salone a costi non sempre accessibili.
Li potete acquistare direttamente sul sito di amazon.com, in Italia non c'e ancora la distribuzione in negozio se non direttamente al salone.
Luglio 2013