Francesca De Bastiani

E' giunta l'estate e con lei anche le tragedie nei trasporti. Nel giro di una settimana ci sono state due tragedie gravissime: strage del treno deragliato a Santiago di Compostela e il pullmann precipitato da un viadotto dell'autostrada Napoli-Canosa. Tutte le volte si parla di sicurezza stradale, ma non sono d'accordo che sia solo questa la causa di questi errori prevalentemente umani... Per la tragedia del treno, il macchinista andava ad una velocità due volte superiore a quella consentita mentre per il pullmann il conducente andava a forte velocità e non ha rallentato in tempo nonostante fossero segnalati i rallentamenti sull'autostrada. La vera tragedia è che ancora una volta ci sono tantissime vittime per mancanza di coscienza delle persone che conducono questi mezzi di trasporto. Tutti i passeggeri sono nelle loro mani quando sono alla guida di treni, auto, pullmann, navi, aerei... Credo che sia indispensabile fare una riflessione sulle persone che fanno questo lavoro e del loro grado di sicurezza nei confronti di terzi più che contollare se  il guardrail sia sufficientemente rinforzato o che il tratto di ferrovia sia modificato per l'alta velocità. 

29 Luglio 2013